OPERA 'SECONDO STRAPPO DI AFFRESCO', CON SOGGETTO 'VENERE APPARE AD ENEA SULLE RIVE DI CARTAGINE' ATTRIBUITO A GIOVANNI BATTISTA TIEPOLO E FIGLIO (PROVENIENZA VILLA VALMARANA) CM. 230 X 178 .IN ALLEGATO DOCUMENTAZIONE TECNICA. FALLIMENTO RELAIS VILLA PETR
Informazioni
OPERA ‘SECONDO STRAPPO DI AFFRESCO’, CON SOGGETTO ‘VENERE APPARE AD ENEA SULLE RIVE DI CARTAGINE’ ATTRIBUITO A GIOVANNI BATTISTA TIEPOLO E FIGLIO (PROVENIENZA VILLA VALMARANA) CM. 230 × 178 .IN ALLEGATO DOCUMENTAZIONE TECNICA. FALLIMENTO RELAIS VILLA PETRISCHIO SRL
n. 353/2016
Giudice Delegato Dott.ssa Barbara Perna
Curatore: Avv. Katiuscia Perna
CONDIZIONI DELLA VENDITA
L’opera posta in vendita (secondo strappo di affresco con soggetto ‘venere appare ad enea sulle rive di Cartagine’ attribuito a Giovanni Battista Tiepolo e figlio), e’ sottoposta a vincolo culturale e, pertanto, trova applicazione il D.Lgs. n. 42/2004.
Trattandosi di vendita forzata, sara’ onere dell’aggiudicatario, ex art. 59 del D.Lgs, 42/2004, provvedere a presentare apposita denuncia al competente Soprintendente del luogo dove si trova il bene entro 30 giorni dalla conclusione della vendita, che si perfezionera’ con il pagamento del prezzo.
La denuncia, che sara’ redatta e sottoscritta anche dal curatore, dovra’ contenere, ex art. 59 del D.Lgs, 42/2004
a) i dati identificativi delle parti e la sottoscrizione delle medesime o dei loro rappresentanti legali;
b) i dati identificativi dei beni ;
c) l’indicazione del luogo ove si trovano i beni;
d) l’indicazione della natura e delle condizioni dell’atto di trasferimento;
e) l’indicazione del domicilio in Italia delle parti ai fini delle eventuali comunicazioni previste dal presente Titolo.
Si considera non avvenuta la denuncia priva delle indicazioni previste dal comma 4 o con indicazioni incomplete o imprecise.
Ai sensi dell’art. 61 del D.Lgs. n. 42/2004, la prelazione e’ esercitata nel termine di sessanta giorni dalla data di ricezione della denuncia prevista dall’articolo 59.
Nel caso in cui la denuncia sia stata omessa o presentata tardivamente oppure risulti incompleta, la prelazione e’ esercitata nel termine di centottanta giorni dal momento in cui il Ministero ha ricevuto la denuncia tardiva o ha comunque acquisito tutti gli elementi costitutivi della stessa ai sensi dell’articolo 59, comma 4.
Entro i termini indicati dai commi 1 e 2 il provvedimento di prelazione e’ notificato all’alienante ed all’acquirente. La proprieta’ passa allo Stato dalla data dell’ultima notifica.
Nelle more di definizione del provvedimento di prelazione l’atto di alienazione e’ sospensivamente condizionato all’esercizio di prelazione e all’alienante e’ vietato effettuare la consegna della cosa.
Foto:
- Perizia beni RM35316-PERIZIA TIEPOLO.pdf
- Altro modalita' di partecipazione ON LINE.pdf
Si informano gli interessati all'acquisto che le informazioni relative alle descrizioni dei beni ricalcano quanto riportato in verbale di pignoramento ovvero nell'inventario relativo alla procedura concorsuale.
La descrizione e' indicativa delle caratteristiche dei beni da alienarsi, i quali essendo di provenienza giudiziaria (ex art. 2922 c.c. "Nella vendita forzata non ha luogo la garanzia per i vizi della cosa. Essa non puo' essere impugnata per cause di lesione"), sono venduti secondo la formula del "visto e piaciuto", nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia.
Riferimento art. 6 e art. 6.1 delle condizioni generali.
IL VERSAMENTO DELLA CAPARRA COMPORTERA' AUTOMATICAMENTE L'OFFERTA IRREVOCABILE, IN CASO DI CAPARRA VERSATA TRAMITE BONIFICO BANCARIO, L'OFFERTA SARA' ABILITATA SOLAMENTE DOPO L'EFFETTIVO ACCREDITO DEL BONIFICO (CIRCA 2 GIORNI LAVORATIVI).
A SEGUITO DEL BONIFICO SI DOVRA' COMPILARE IL FORM SULLA SCHEDA DEL BENE ( CRO DEL BONIFICO ED INTESTATARIO ) PER POTER RENDERE VISIBILE L'OPERAZIONE ALL'ISTITUTO.
SI COMUNICA CHE I DATI INSERITI NELLA REGISTRAZIONE DELL'ACCOUNT, SARANNO UTILIZZATI PER L'INTESTAZIONE DELLE RELAZIONI DI AGGIUDICAZIONE E RELATIVE FATTURE. QUALSIASI RICHIESTA POST AGGIUDICAZIONE NON POTRA' ESSERE PRESA IN CONSIDERAZIONE.
RESTITUZIONE CAPARRA: La restituzione della caparra ai soggetti non risultati aggiudicatari avviene con le seguenti modalità: ripristino della piena disponibilità sulla carta di credito entro due giorni lavorativi successivi al termine della gara. Si informa che il ripristino da parte dell'istituto di credito su cui e collegata la carta di credito potra' richiedere tempistiche non assoggetabile all'IVG ( es. Post Pay circa 30 giorni ). In caso di sopraggiunte difficoltà nell'automatico ripristino della dIsponibilità sulla carta di credito, il Commissionario procederà alla restituzione della caparra tramite bonifico bancario (con addebito all'offerente della somma di Euro 1 per spese entro 2 giorni (lavorativi) successivi al termine della gara. CONSEGNA/RITIRO BENI: l beni saranno consegnati agli acquirenti soltanto dopo l'avvenuto integrale pagamento del prezzo, degli oneri fiscali e della commissione e, nel caso di beni registrati, dell'avvenuto perfezionamento delle formalità relative al trasferimento di proprietà (a cura dell'aggiudicatario); ai fini dell'art. 1193 c.c., è stabilito che qualunque somma versata (compresa la caparra) sarà imputata prima alle spese e poi al prezzo. In caso di pagamento non integrale o di mancato pagamento, la caparra sarà acquisita dal commissionario e i beni saranno rimessi in vendita alle medesime condizioni qui indicate. L'acquirente deve provvedere al ritiro entro 5 giorni dal termine della gara o dal compimento delle formalità per il trasferimento di proprietà (le quali devono iniziare entro 5 giorni dall'aggiudicazione). In caso di mancato ritiro dei beni acquistati nei termini suddetti, l'acquirente è tenuto, per ogni giorno di ritardo, a corrispondere all'l.V.G. il corrispettivo per il deposito previsto dal D.M. 15/5/2009 n.80. Decorsi ulteriori 10 giorni, l'IV.G. provvederà alla vendita dei beni non ritirati ai sensi degli arte 2756, comma 3�, e 2797 c.c. Su istanza e a spese dell'acquirente (e sotto la responsabilità di quest'ultimo per il trasporto), potrà essere concordata con il commissionario la spedizione del bene venduto tramite corrieri che provvederanno anche all’imballaggio del bene.
Modalità saldo:Riferimento art. 8 e art. 9 delle condizioni generali.
Il commissionario procederà alla vendita del bene, previo incasso dell'intero prezzo, a favore di chi, al termine della gara, risulterà avere effettuato l'offerta maggiore. Il pagamento potrà essere effettuato (a scelta del vincitore della gara): Tramite bonifico bancario intestato a: IVG di Roma srl, IBAN IT 71 M 02008 05162 000103226204 , da effettuarsi entro le 24 ORE successive al termine della gara stessa ; Tramite assegno circolare (non trasferibile, intestato ad l.V.G. di Roma s.r.l. ) da depositare presso la sede dell'l.V.G. entro le 24 ORE successive al termine della gara stessa; Sino al limite massimo di Euro 2999,99, tramite contanti da depositare presso la sede dell'l.V.G. di Roma entro le 24 ORE successive al termine della gara stessa;
Mediante carta di credito, in questi casi Sarà addebitata all'aggiudicatario anche la relativa commissione di 1,5% sul totale, a fronte di rimborso spese bancarie sostenute dall’istituto.
Mediante Bancomat presso la sede dell'l.V.G., in questi casi Sarà addebitata all'aggiudicatario anche la relativa commissione di 0,5% sul totale, a fronte di rimborso spese bancarie sostenute dall’istituto.
Condizioni bonifico:BONIFICO INTESTATO A:
I.V.G. di Roma s.r.l.
UNICREDIT
IBAN
IT 71 M 02008 05162 000103226204
Condizioni carta di credito:Carta di credito: Sarà addebitata all'aggiudicatario anche la relativa commissione di 1,5% sul totale, a fronte di rimborso spese bancarie sostenute dall’istituto.
Bancomat: Sarà addebitata all'aggiudicatario anche la relativa commissione di 0,5% sul totale, a fronte di rimborso spese bancarie sostenute dall’istituto.