LOTTO UNICO - SERIE DI QUADRI E BASSORILIEVO E MANOSCRITTO XVI, XVII, e XVII SECOLO
Informazioni
Si precisa che i beni potrebbero essere assoggettati allu'esercizio del diritto di prelazione da parte del Ministero dei Beni e delle Attività culturali. Si avvisa che la vendita avviene in unico lotto e l'eventuale aggiudicatario non potrà per nessun motivo trasferitre tali beni al di fuori della Città di Sabbioneta. La vendita è subordinata al mancato esercizio della prelazione da parte dello Stato e degli altri enti pubblici territoriali interessati (art. 60 D.Lgs. 42/2004). A questo proposito è d’obbligo ricevere la denuncia di trasferimento dei beni (art. 59 D.Lgs 42/2004) entro e non oltre 30 giorni dall’aggiudicazione. In questo caso, trattandosi di ‘trasferimento di proprietà avvenuto nell’ambito di procedure di vendita forzata’ (art. 59 comma 2 lettera b) D.Lgs. 42/2004), la denuncia andrà effettuata dall’acquirente. 1 – Quadro (olio su tela) cm 100×120: personaggio di Sabbioneta, Vincenzo Dondi, datato anno 1638. 2 – Quadro (olio su tela) cm 160×200: Crocifissione, sec. XVIII. 3 – Quadro (olio su tela) cm 82×95: Madonna con Bambino, sec. XVII. 4 – Quadro (olio su tela) cm 74×94: Prelato in meditazione, sec. XVIII. 5 – Bassorilievo in pastiglia, cm 45×65: Madonna con Bambino, sec. XVIrn6 – Manoscritto di Isabella Gonzaga cm 38×41,5, con due sigilli, datato anno 1592
Foto:
- Altro mod partecipazioni aste telematiche.pdf
- Altro decreto ministero beni culturali omissis evidenziato.pdf
- Altro Articolo 10 e 12.pdf
- Perizia beni PERIZIA OMISSIS.pdf
- Ordinanza vendita ordinanza con art. 10 omissis.pdf
Si informano gli interessati all'acquisto che le informazioni relative alle descrizioni dei beni ricalcano quanto riportato in verbale di pignoramento ovvero nell'inventario relativo alla procedura concorsuale.
La descrizione e' indicativa delle caratteristiche dei beni da alienarsi, i quali essendo di provenienza giudiziaria (ex art. 2922 c.c. "Nella vendita forzata non ha luogo la garanzia per i vizi della cosa. Essa non puo' essere impugnata per cause di lesione"), sono venduti secondo la formula del "visto e piaciuto", nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia.
Riferimento art. 6 e art. 6.1 delle condizioni generali.
Gli interessati a partecipare alla gare e a formulare offerta/e irrevocabile/i di acquisto devono effettuare la registrazione utilizzando l'apposita funzione attivata sul sito e costituire una caparra tramite carta di credito o bonifico bancario (con diverse scandenze) di importo pari al 20% del prezzo offerto
Modalità saldo:Riferimento art. 8 e art. 9 delle condizioni generali.
Il pagamento del saldo potrà essere effettuato ( a scelta del vincitore della gara):
- tramite bonifico bancario da effettuarsi entro il giorno lavorativo successivo al termine della gara stessa (con valuta al primo giorno successivo all'effettuazione del bonifico)
- mediante carta di credito (in tal caso verrà addebitata all'aggiudicatario anche la relativa commissione pari all'1,5 % del saldo del prezzo aggiudicato)
- mediante bancomat da consegnarsi presso la sede dell'IVG (in tal caso verrà addebitata all'aggiudicatario anche la relativa commissione pari all'0,5 % del saldo del prezzo aggiudicato)
- tramite assegno circolare (non trasferibile, intestato a IVG) da depositare presso la sede dell'IVG entro il giorno lavoratico successivo al termine della gara
- sino al limite massimo di 2999,99 € tramite contanti da depositare presso la sede dell'IVG entro il giorno lavorativo successivo alla gara